Sempre interessante seguire i cambi cast per produzioni celeberrime come la Turandot della Fondazione Arena di Verona di cui abbiamo recensito la prima del 4 agosto (http://www.mtglirica.com/categorie/recensioni/turandot-giacomo-puccini-fondazione-arena-di-verona-giovedi-4-agosto-2022.html); non certo per fare paragoni, ma semplicemente per il piacere di ascoltare diverse interpretazioni e constatare come uno spettacolo di questa complessità diventi sempre più fluido man mano che le recite si susseguono.
Confermati i ruoli della prima che vedevano come maschere Gëzim Myshketa, Riccardo Rados e Matteo Mezzaro, nonché l’ottimo Altoum di Carlo Bosi che presta di nuovo la voce al Principe di Persia, ed il Mandarino di Youngjun Park. I cambi più importanti vedevano come protagonista Oksana Dyka nelle vesti glaciali della Principessa di gelo, Murat Karahan come Calaf, Riccardo Fassi nei panni di Timur e Ruth Iniesta era la dolce Liù.