Per il terzo appuntamento del Settembre dell’ Accademia 2024, il Teatro Filarmonico è stato lo scenario di una serata al fulmicotone, con un programma che ha saputo coniugare la modernità di Jörg Widmann, la classicità di Mozart e la potenza titanica di Beethoven. La bacchetta di Gianandrea Noseda, travolgente e trascinante, ha guidato l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e i solisti in un crescendo emotivo che ha letteralmente trascinato il pubblico.