E’ dal 23 ottobre 1892 che il Teatro Comunale di Lonigo intitolato dopo il restauro (rimase chiuso dal 1977 al 1993) a Giuseppe Verdi vive e fa divertire. Il Comunale leoniceno che è l’unico teatro storico dell’Ottocento nella provincia di Vicenza da fine Ottocento fino all’anno della sua chiusura ha continuato ininterrottamente a fare e proporre musica, lirica, danza e prosa. Particolarmente adatto alla musica, con una acustica splendida e luogo di straordinaria bellezza il Comunale leoniceno è conosciuto a livello internazionale per le produzioni operistiche e per i cantanti di grande fama che ha ospitato in passato. Ora, prima delle festività natalizie , un bel regalo sotto l’albero attende i melomani leoniceni e gli amanti della lirica con un concerto previsto domenica 19 dicembre promosso da Concetto Armonico all’interno del progetto “Vicenza in Lirica fuori le mura” grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Veneto e in collaborazione con il Teatro leoniceno stesso.
La grande lirica ritorna quindi al Comunale di Lonigo con due fuoriclasse del teatro d’opera del mondo: il soprano Barbara Frittoli e il contralto Sara Mingardo, due cantanti particolarmente legate all’associazione Concetto Armonico, presieduta da Andrea Castello. E proprio questo appuntamento conclude la programmazione annuale dell’associazione iniziata con il Concorso Lirico Tullio Serafin, proseguita con il nono Festival Vicenza in Lirica e con la prima edizione del Cavarzere Opera Festival.
A sostenere le due voci femminili sarà l’orchestra dei Colli Morenici, diretta dal Maestro Edmondo Mosè Savio e con la partecipazione del Coro Lirico bresciano Giuseppe Verdi. Il Maestro Savio ha compiuto gli studi in pianoforte diplomandosi al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Milano e completando la sua formazione per direttore d’orchestra coi Maestri Salomon e Kalman. Nel 2017 ha realizzato lo spettacolo ‘Zerovskij’ di e con Renato Zero e ha iniziato a dirigere il Coro Filarmonico di Brescia.
A Lonigo dirigerà Sara Mingardo e Barbara Frittoli impegnate in arie del grande repertorio di Mozart, Verdi, Rossini, Cilea e Offenbach. I biglietti sono in vendita alla biglietteria del Teatro di Lonigo nei giorni 18 dicembre dalle 9,30 alle 11,30 e il 15 dicembre dalle 16,30 alle 18.30. I biglietti in platea e in prima Galleria sono ad euro 25 e 22 (ridotti), per i posti di seconda Galleria e palchi di prima e seconda Galleria il prezzo è di euro 20 e 17 euro (ridotto), per la terza Galleria, 15 euro e 12 (ridotto). I biglietti si possono anche acquistare online attraverso la piattaforma vivaticket.com oppure inviando una mail a biglietteria@vicenzainlirica.
BARBARA FRITTOLI, soprano
Soprano, ha cominciato a studiare pianoforte a nove anni al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Dopo qualche anno, su consiglio dei maestri Casoni e Bertola, è passata al canto, svoltando dal registro di contralto, al quale era stata inizialmente indirizzata, a quello di soprano, arrivando al diploma sotto la guida di Giovanna Canetti.
Ha debuttato come soprano nel giugno 1990 al Teatro Comunale di Firenze nel ruolo di Ines in una produzione de "Il trovatore" diretta da Zubin Mehta con Luciano Pavarotti nei panni del protagonista, con Dolora Zajick come Azucena e Giorgio Zancanaro come conte di Luna, trasmessa dalla radio. Successivamente è stata la terza ragazza in "Ascesa e caduta della città di Mahagonny" con Catherine Malfitano al Teatro Verdi (Firenze), Ines ne "Il trovatore" diretta da Daniel Oren con Raina Kabaivanska, Bruna Baglioni, Nicola Martinucci, Leo Nucci e Angelo Nosotti al Teatro Regio di Parma, e sainte Marguerite in "Giovanna d'Arco al rogo" diretta da Gianandrea Gavazzeni a Firenze. Ancora a Firenze nel 1992 è Pédro in "Don Quichotte" di Jules Massenet con Ruggero Raimondi e nel 1994 Mimì ne "La bohème" con Giorgio Surian.
Il suo debutto al Teatro alla Scala di Milano è avvenuto nel 1993 nel ruolo di Agnese dalla "Beatrice di Tenda" di Vincenzo Bellini con Cecilia Gasdia nel ruolo della protagonista e Antonio Salvadori nel ruolo di Filippo. Da allora, nel corso della sua carriera, ha preso parte ad innumerevoli recite d'opera, sempre in ruoli da protagonista, alla Scala, inaugurandone per ben quattro volte la stagione, interpretando: nel 2000 Leonora ne "Il trovatore" di Giuseppe Verdi diretto da Riccardo Muti con Leo Nucci, Violeta Urmana e Salvatore Licitra; nel 2001 Desdemona nell' "Otello" di Giuseppe Verdi diretto da Riccardo Muti con Plácido Domingo e Leo Nucci, nel 2003 Anaï nel "Moïse et Pharaon" di Gioachino Rossini diretto da Riccardo Muti con Ildar Abdrazakov, Erwin Schrott, Giuseppe Filianoti, Sonia Ganassi e Nino Surguladze; e nel 2011 Donna Elvira nel "Don Giovanni" di Wolfgang Amadeus Mozart diretto da Daniel Barenboim con Peter Mattei, Bryn Terfel, Anna Netrebko e Giuseppe Filianoti.
Sin dai primi anni Novanta si è rivelata una delle interpreti di riferimento del repertorio di Wolfgang Amadeus Mozart, ottenendo in tale ambito successo di pubblico e di critica presso i maggiori teatri e festival del mondo. Nella sua carriera ha cantato come protagonista nei teatri d'opera più importanti del mondo raccogliendo grandi successi.
Il 16 gennaio 2007 è stata ospite della trasmissione televisiva condotta da Bruno Vespa, Porta a Porta; in tale puntata il tenore Luciano Pavarotti, intervistato, faceva la sua ultima apparizione pubblica.
Nel febbraio 2010 le è stato assegnato il titolo di Kammersängerin austriaca. Si tratta di un'importante onorificenza che viene assegnata nell'ambito della cultura austro-tedesca e che risale ad un'antica tradizione diffusa nei teatri di corte. La Frittoli aveva debuttato alla Wiener Staatsoper nel 1993
Recentemente è stata: Mimì ne "La bohème" di Giacomo Puccini al Teatro Regio di Torino, inaugurazione del ciclo di quattro opere "The best of italian opera" programmato in occasione dell'Expo 2015; ha cantato in un recital a scopo di beneficenza assieme a Ferruccio Furlanetto, Ramón Vargas e George Petean sempre al Regio di Torino; Amelia nel "Simon Boccanegra" di Giuseppe Verdi d'apertura della stagione 2015/2016 del Teatro Carlo Felice di Genova; nuovamente Mimì al Metropolitan Opera House di New York e Nedda nei "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo sempre al Metropolitan; ancora Amelia nel "Simon Boccanegra" al Gran Teatre del Liceu di Barcellona e alla Staatsoper di Vienna e
SARA MINGARDO, contralto
Veneziana, autentico contralto, collabora con grandi direttori d’orchestra quali Rinaldo Alessandrini, Ivor Bolton, Riccardo Chailly, Myung Whun-Chung, Sir Colin Davis, John Eliot Gardiner, Emmanuelle Haïm, Marc Minkowski, Riccardo Muti, Roger Norrington, Trevor Pinnock, Maurizio Pollini, Christophe Rousset, Jordi Savall, Peter Schreier, Jeffrey Tate e con le principali orchestre internazionali, tra le quali Berliner Philharmoniker, London Symphony Orchestra, Boston Symphony Orchestra, Orchestre National de France, Les Musiciens du Louvre, Monteverdi Choir & Orchestra, Les Talens Lyriques, Academia Montis Regalis.
Molto attiva in ambito concertistico, affronta un repertorio che spazia da Bach, Beethoven e Brahms a Dvořák, Mahler, Pergolesi e Respighi. Sul fronte operistico ha all’attivo composizioni di Gluck, Monteverdi, Handel, Vivaldi, Rossini, Verdi, Cavalli, Mozart, Donizetti, Schumann e Berlioz.
Celebre il sodalizio stretto con il maestro Claudio Abbado, che l’ha vista protagonista in eventi quali il Festival di Lucerna con il Requiem di Mozart, la Rapsodia per Contralto di Brahms e Kindertotenlieder e Stabat Mater di Pergolesi all’Auditorium Manzoni di Bologna con l’Orchestra Mozart; nonché in numerosi concerti al Festival di Salisburgo e in tournée italiane (Auditorium Manzoni di Bologna, Teatro Comunale di Modena, Teatro Pergolesi Spontini di Jesi, Abbazia di Morimondo).
Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici
L’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici è nata nel 2006 su iniziativa di alcuni musicisti mantovani che con entusiasmo hanno voluto creare un gruppo di professionisti volto a valorizzare il territorio mantovano dal punto di vista artistico e musicale. Lo stesso nome scelto per l'ensemble ha profonde radici e legami con il territorio che rappresenta.
La sua struttura flessibile permette di eseguire programmi sinfonici, operistici, di musiche da film e di musica moderna che necessitano di un organico più complesso fino ad arrivare a formazioni più ristrette. L'Orchestra fin da subito ha mostrato eccellenti doti di versatilità e grande professionalità dei propri componenti, il tutto unito ad un grande spirito di squadra, partecipazione ed entusiasmo nell'affrontare i diversi progetti musicali.
Il fiore all'occhiello dell'Orchestra è la salda e vasta esperienza nel campo Operistico; l'ensemble ha in repertorio le principali opere di cartellone di Verdi, Puccini, Rossini, Donizetti, Mozart, Mascagni e molti altri, sia in versione originale che con adattamenti per piccolo gruppo.
Per una lista più particolareggiata del repertorio eseguito rimandiamo alla pagina dedicata.
Tra le numerose collaborazioni che vanta l'Orchestra, ricordiamo quelle con Katia Ricciarelli, Edda Moser e Renato Bruson nel campo della musica Lirica, Patty Pravo, Morgan, Gigi D'Alessio, Francesco Baccini, Vittorio De' Scalzi, Karima, Mauro Ottolini, Vanessa Tagliabue Yorke, Vincenzo Vasi nel campo della musica Pop e Jazz.
L'Orchestra si è esibita in alcuni dei più importanti teatri italiani, tra i principali menzioniamo il Teatro "Bibiena" e il Teatro "Sociale" di Mantova, il Teatro all’Antica di Sabbioneta (MN), il Teatro "Ponchielli" di Cremona, il Teatro "Olimpico" e il Teatro "Comunale" di Vicenza, il Teatro "Grande" di Brescia, il Teatro "Municipale" di Piacenza, il Teatro “Alfieri” di Asti, il Teatro "Ristori" di Verona, l'Auditorium "Pollini" di Padova, il Teatro "Verdi" di Busseto, il Teatro "Asioli" di Correggio, il Teatro "Manzoni" di Monza, il Teatro della "Luna" di Assago, il Teatro Maggiore di Verbania, oltre ad altre prestigiose locations quali Palazzo Te e Duomo di Mantova, Parco Giardino Sigurtà (Valeggio s/M), Chiesa di San Marco a Milano, Cortile del Palazzo Farnese di Piacenza,Arena Giardino e Cattedrale di Cremona, Duomo di Pavia, Palazzo Reale di Monza.
L'Orchestra, insieme a Mauro Ottolini, ha avuto l'onore di essere chiamata per la partecipazione di due puntate del programma Cantautoradio presso Rai Radio2 di Milano e per alcune trasmissioni prodotte da Mediaset in diretta dagli studi dell'emittente.
SAVIO EDMONDO MOSÈ
Sono nato a Manerbio (Bs), nella provincia più grande della Lombardia e mi sono accostato alla musica fin da piccolo. A 6 anni ho iniziato lo studio del pianoforte e a 13 anni ho iniziato ad accompagnare cori e a fare musica con altri musicisti. Ho una naturale predisposizione all’accompagnamento, unita al desiderio di fare esperienze di musica d’assieme e questo mi ha portato a costruire un particolare percorso musicale che mi ha permesso di vincere concorsi per musica da camera ed eseguire concerti con bravi musicisti. Ho studiato pianoforte, clavicembalo, composizione, direzione di coro e direzione d’orchestra con grandi musicisti. Dirigo alcuni cori di carattere e repertorio molto diversificato e ciò mi permette di esibirmi in moltissimi concerti. Ho fondato alcuni ensemble cameristici come “I Carissimi” e “Les Indes Galantes” con i quali svolgo attività da direttore e clavicembalista in un repertorio prettamente barocco. Collaboro con l’etichetta discografica Da Vinci che ha pubblicato qualche mio lavoro, sia musicale che editoriale. Sono Maestro direttore ospite dell’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici e dell’Orchestra Filarmonica della Franciacorta con le quali mi sono esibito in prime esecuzioni o grandi concerti e tournée . Ho due bambini cui trasmetto l’amore per la musica, l’arte e il senso del sacrificio per ottenere dei risultati; ma sempre col sorriso!
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