RIGOLETTO, GIUSEPPE VERDI - FORTE ARENA , SANTA MARGHERITA DI PULA (CAGLIARI), SABATO 10 GIUGNO 2017

Con l’arrivo del mese di giugno si comincia a respirare profumo d’estate e con esso fioriscono le iniziative musicali all’aperto per la gioia di appassionati esperti, ma anche di turisti curiosi. Siamo molto lieti di essere stati testimoni del felice connubio avviato tra la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari e la Forte Arena di Santa Margherita di Pula, una struttura grandiosa da cinquemila posti immersa nel verde che dall’anno scorso ospita eventi internazionali. Quest’anno, e ci sono le premesse perché il connubio si sviluppi negli anni a venire, ad inaugurare la serie di  appuntamenti di richiamo è stata l’opera lirica con il Rigoletto di Giuseppe Verdi, nel magniloquente spettacolo che Joseph Franconi Lee ha rielaborato e sviluppato da un’idea del regista Alberto Fassini di diversi anni fa.

 

Ci troviamo infatti immersi nella magnifica Mantova del Cinquecento con i suoi palazzi, le sue corti e perché no, il suo mistero. La struttura girevole curata da Alessandro Ciammarughi ci porta nel palazzo del Duca di Mantova, nella casa di Rigoletto o nella locanda di Sparafucile con particolari curati al dettaglio così da supportare gli interpreti in ogni scena; le luci di Fabio Rossi con i suoi chiaroscuri o lampi naturalistici esaltano ed intensificano l’atmosfera generalmente cupa che impera sui destini dei personaggi; i bei costumi cinquecenteschi dello stesso Ciammarughi completano la ricchezza di questo spettacolo che onora ed esalta il libretto.

La parte musicale era molto attesa soprattutto per la presenza di Leo Nucci, oltre cinquecento volte Rigoletto sul palco e tuttora capace di immergersi nel personaggio creando una simbiosi unica con il pubblico che sente e soffre con lui, cantando sempre con generosità e regalando il tanto richiesto bis della vendetta, ormai quasi un rito per quest’opera. La sua dolce figliola Gilda è Barbara Bargnesi, il cui personaggio a nostro avviso necessita ancora di una certa maturazione, ma la cui voce setosa ed uniforme ne esalta certamente l’aspetto ingenuo e delicato. Appassionato e di cuore Antonio Gandìa la cui voce è di una bellezza perfettamente in linea col fascino del Duca di Mantova che conquista e convince. Cristian Saitta offre un lugubre e quasi selvaggio Sparafucile dalla voce scura e piena, Martina Serra è una Maddalena sciolta e che non deve forzare o modificare l’emissione vocale per ottenere il colore ambrato adatto alla sorella di Sparafucile. Completano il cast il Monterone di Gocha Abuladze,  un ottimo Marullo di Nicola Ebau, Enrico Zara  nei panni di Matteo Borsa, Francesco Leone e Ivana Canovic come conte (e usciere di corte) e contessa Ceprano (anche nel ruolo di paggio), e la Giovanna di  Leonora Sofia.

Bene il coro preparato da Gaetano Mastroiaco, soprattutto tenendo conto delle difficoltà nel cantare all’aperto ed in uno spazio davvero enorme. A coordinare la parte musicale il Maestro Donato Renzetti , che offre una lettura molto contemplativa della partitura nel primo atto, quasi un attendere gli eventi che poi portano a ritmi più serrati, col suono che si amplia e si arricchisce di sfumature. Ovviamente va tenuto conto dell’acustica particolare e del fatto che talune finezze siano più difficili da percepire all’aperto, e quindi già come primo esperimento sonoro l’organizzazione ha lavorato al meglio possibile.

Un pubblico di quasi tremila spettatori festanti ha tributato ovazioni per Nucci, con tanto di striscioni di saluto, e moltissimi applausi all’intera produzione, con punte di gradimento per la Bargnesi,  Gandìa, il maestro Renzetti ed il team registico.

Si replica il 17 ed il 24 di questo mese.

Maria Teresa Giovagnoli

LA   PRODUZIONE

Maestro concertatore           Donato Renzetti 

e direttore
Regia                                     Joseph Franconi Lee, da un’idea di Alberto Fassini 
Scene e costumi                    Alessandro Ciammarughi
Luci                                       Fabio Rossi
Coreografia                          Marta Ferri

Maestro del coro                  Gaetano Mastroiaco

GLI   INTERPRETI


Il Duca di Mantova 
             Antonio Gandìa
Rigoletto,                                Leo Nucci 
Gilda                                       Barbara Bargnesi
Sparafucile                             Cristian Saitta 
Maddalena                             Martina Serra
Giovanna                               Leonora Sofia 
Il Conte di Monterone         Gocha Abuladze
Marullo                                  Nicola Ebau
Matteo Borsa                         Enrico Zara
Il Conte di Ceprano              Francesco Leone
La Contessa                          Ivana Canovic
Usciere di corte                     Francesco Leone
Paggio della Duchessa          Ivana Canovic

ALLESTIMENTO DEL TEATRO LIRICO DI CAGLIARI

ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO LIRICO DI CAGLIARI

 

FOTO PRIAMO TOLU