comunicato stampa
Una notte all’opera: celebri e popolari arie, duetti e quartetti
in tournée a Sestu, Tortolì, San Sperate e Paulilatino
Domenica 2 agosto alle 21.30, a Casa Ofelia a Sestu, si tiene il primo appuntamento dell’Attività musicale estiva 2020 del Teatro Lirico di Cagliari che propone una serata, intitolata Una notte all’opera, interamente dedicata a celeberrime arie, duetti e quartetti tratti da altrettanto popolari opere liriche e operette, nell’interpretazione di: Elena Schirru (soprano), Martina Serra (mezzosoprano), Mauro Secci (tenore), Francesco Leone (basso). L’accompagnamento al pianoforte è di Francesca Pittau.
Il programma della serata offre all’ascolto del pubblico: È strano!... è strano!... Follie!... follie!...da La Traviata di Giuseppe Verdi; Tombe degli avi miei da Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti; L’amour est un oiseau rebelle da Carmen di Georges Bizet; La calunnia da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini; Duetto buffo di due gatti di Gioachino Rossini; Bella figlia dell’amore da Rigoletto di Giuseppe Verdi; Vecchia zimarra da La Bohème di Giacomo Puccini; Mon coeur s’ouvre à ta voix da Samson et Dalila di Camille Saint-Saens; Tace il labbro da La vedova allegra di Franz Lehár; Ohi! che muso, che figura! da L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini; Tu che m’hai preso il cuor da Il paese del sorriso di Franz Lehár; Chi il bel sogno di Doretta da La Rondine di Giacomo Puccini; Voglio dire... Lo stupendo elisir che desta amore… da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti; Signorina, in tanta fretta da Don Pasquale di Gaetano Donizetti; Libiamo ne’ lieti calici da La Traviata di Giuseppe Verdi.
Il concerto viene replicato: lunedì 3 agosto alle 21.30 all’Anfiteatro della Caritas Diocesana di Tortolì; venerdì 7 agosto alle 21.30 nel Giardino Sonoro di Pinuccio Sciola a San Sperate; sabato 8 agosto alle 21.30 al Parco Archeologico di Santa Cristina di Paulilatino.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 80 minuti circa e non prevede l’intervallo.
La serata è realizzata in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Sestu, Tortolì, San Sperate e Paulilatino, con la VI edizione della Pastorale del Turismo di Tortolì e con la III edizione di Sant’Arte - Festival di Arti Visive e Performative di San Sperate.
Per informazioni: www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
Francesco Leone - Basso
Nato a Cagliari, intraprende gli studi musicali al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della sua città, con Luigi Attademo per il corso di chitarra classica e con Elisabetta Scano per il corso di canto lirico. Si perfeziona successivamente con Francesco Piccoli, Luciana Serra e Bernadette Manca di Nissa. Nel 2014 canta al Teatro Lirico di Cagliari in: Tosca, direzione di Gianluigi Gelmetti e regia di Joseph Franconi Lee; La Traviata, direzione di Donato Renzetti e regia di Karl-Ernst e Ursel Herrmann; Gli stivaletti di Čajkovskij, direzione di Donato Renzetti e regia di Yuri Alexandrov. Ha cantato Lauda Sion di Mendelssohn per la direzione di Alberto Pollesel; Vesperae Solemnes de Confessore di Mozart; Don Alfonso in una riduzione di Così fan tutte con la regia di Maria Paola Viano; Uberto in La serva padrona di Pergolesi, accompagnato dall’Orchestra “Interpreti Veneziani” diretta da Guglielmo De Stasio. Nel 2016 è Alcindoro in La Bohème al Teatro Lirico di Cagliari, dove, nel 2017, interpreta anche il ruolo del Conte di Ceprano in Rigoletto con Leo Nucci, diretto da Donato Renzetti e con la regia di Joseph Franconi Lee. Nello stesso teatro canta il ruolo di Antonio in Le nozze di Figaro, diretto da Stefano Montanari nell’allestimento di Jonathan Miller, e Jack Wallace in La fanciulla del West. È ancora Uberto in La serva padrona, questa volta di Paisiello, a Palermo accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Siciliana, diretta da Elia Andrea Corazza, per poi cantare il Dottor Grenvil in La Traviata per l’Amman Opera Festival in Giordania, il basso solista in Petite Messe Solennelle per il Teatro Lirico di Cagliari, Haly in L’Italiana in Algeri e Norton in La cambiale di matrimonio all’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari, Colline in La Bohème al Filarmonico di Verona, Salome al Teatro Comunale di Bologna, dove tornerà per La Traviata, Lucrezia Borgia e La Bohème, quest’ultima nel ruolo di Colline. Nell’estate 2019 è Masetto in Don Giovanni a Cagliari, diretto da Gérard Korsten e con la regia di Daniela Zedda, e, in dicembre, è Ferrando in Il Trovatore a Sassari, diretto da Alberto Maniàci e con la regia di Roberto Catalano.
Francesca Pittau - Pianoforte
Nata a Cagliari nel 1972, ha studiato al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della sua città, diplomandosi in pianoforte sotto la guida di Angela Artizzu nel 1992 e in didattica della musica nel 1999. Dal 1996 è pianista accompagnatore in audizioni e concorsi, e maestro collaboratore nelle stagioni liriche del Teatro Lirico di Cagliari. Ha fatto parte dell’organico strumentale dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, nell’ambito delle stagioni concertistiche, con la direzione di maestri prestigiosi quali Georges Prêtre, Lorin Maazel, Rafael Frühbeck de Burgos. Nel 2006, per la stagione lirica e di balletto del Teatro Lirico di Cagliari, ha eseguito l’accompagnamento strumentale del Barbiere di Siviglia di Rossini, nella riduzione pianistica della partitura, sostituendo l’Orchestra in occasione della prima rappresentazione dell’opera.
Elena Schirru - Soprano
Studia con Elisabetta Scano, sotto la cui guida si è diplomata nel 2015 al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari con il massimo dei voti. Durante questo percorso ha debuttato il ruolo di Carolina in Il matrimonio segreto di Cimarosa, diretto da Gianluca Medas. Ha eseguito, in prima assoluta per Radio Vaticana, il brano Alah di Christian Cassinelli. Ha collaborato con il Dipartimento di Strumenti Antichi, con il quale ha eseguito in diverse occasioni lo Stabat Mater di Pergolesi e lo Jephte di Carissimi nel ruolo di Filia, diretti da Riccardo Leone. Ha eseguito numerosi concerti in collaborazione con L’Associazione Musiceverywhere. Ha eseguito il brano Khoom di Giacinto Scelsi all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari diretta da Aldo Brizzi. Si è perfezionata con Peggy Bouveret, Luciana Serra, Gloria Banditelli, Bernardette Manca di Nissa, Jaume Aragall, Mariella Devia, Manuela Custer, Enedina Lloris, David Menendez, Gianluca Belfiori Doro. Collabora col fratello Andrea Schirru in un duo pianoforte e soprano, con il quale tiene diversi concerti dedicati alla liederistica tedesca ed alle canzoni di Gershwin. Ha collaborato con il trío vocale “The Longuettes” che poi ha dovuto lasciare nel 2016 per dedicarsi alla lirica. Nel 2017 è arrivata in semifinale al Concorso Toti Dal Monte, presentando il ruolo a Concorso di Lucia, dalla Lucia di Lammermoor di Donizetti. Nello stesso anno è stata selezionata, con 14 colleghi scelti su circa 180, per il Centro di Perfezionamento Plácido Domingo al Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia che ha frequentato, per un anno, fino al luglio 2018. In questo contesto ha eseguito numerosi concerti e debuttato il ruolo di Flaminia in Il mondo della luna di Joseph Haydn, diretto da Jonathan Brandani, regia di Emilio Sagi. Ha debuttato al Teatro Lirico di Cagliari con la Petite Messe solennelle di Rossini (luglio 2018, decentramento estivo), proseguito con Le felicità, la nuova composizione di Nicola Campogrande (ottobre 2018), ha cantato poi nel giugno 2019 nel ruolo di Zerlina in Don Giovanni (regia di Daniela Zedda e direzione di Gérard Korsten) e, in ottobre/novembre, ha intepretato la Dama di Lady Macbeth in Macbeth (regia di Daniele Abbado e direzione di Paolo Arrivabeni). Ha inaugurato la Stagione concertistica 2020 del Teatro Lirico di Cagliari, in un concerto sinfonico-corale diretto da Donato Renzetti e la Stagione lirica e di balletto 2020, sempre a Cagliari, con Palla de’ Mozzi di Gino Marinuzzi (nel ruolo di una suora), per la direzione di Giuseppe Grazioli e la regia di Giorgio Barberio Corsetti e Pierrick Sorin.
Mauro Secci - Tenore
Nato a Cagliari, si laurea in Economia e Finanza ed in Scienze Economiche, e, contemporaneamente, inizia a studiare privatamente canto lirico, per proseguire poi gli studi al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della sua città sotto la guida di Elisabetta Scano. Ha seguito corsi di perfezionamento con Luciana Serra, Angelo Romero, Riccardo Zanellato, Marcello Nardis e Maria Del Mar Carillo Donaire. Nel novembre 2011 è tra i solisti della Fantasia corale di Beethoven diretta da Alberto Pollesel. Nell’estate 2013 canta i Liebeslieder-Walzer di Brahms sotto la direzione di Riccardo Leone ed a settembre, in occasione della visita di Papa Francesco a Cagliari, canta nel coro liturgico che accompagna la messa solenne. Successivamente canta come solista in un Omaggio a Verdi all’Auditorium dei Conservarono di Cagliari ed in alcune località della Sardegna, interpreta il ruolo di Clem in The Little Sweep dì Britten diretto da Giacomo Medas. Nel 2014 ricopre, al Teatro Lirico di Cagliari, il ruolo del Principe di Persia in Turandot per la direzione di Giampaolo Bisanti e la regia di Pier Francesco Maestrini, Giuseppe in La Traviata diretta da Donato Renzetti e la regia di Karl-Ernst e Ursel Herrmann, La guardia e Il cerimoniere in Gli stivaletti ancora diretta da Donato Renzetti e la regia di Yuri Alexandrov. Sempre al Teatro Lirico di Cagliari nel 2015 interpreta: Il messaggero in Aida diretta da Antonello Allemandi e la regia di Stephen Medcalf; il ruolo di Diecu Fasciola nell’opera La Jura sotto la direzione di Sandro Sanna e la regia di Cristian Taraborrelli e il ruolo di Raoul de Saint Brioche in La vedova allegra di Lehár diretta da Sebastiano Rolli e la regia di Mario Corradi. Ha debuttato i ruoli di: Alfredo in La Traviata, Fenton in Falstaff di Verdi e Don Ottavio in Don Giovanni di Mozart in diverse recite nel circuito della Sardegna. Svolge un’intensa attività concertistica. Nell’ottobre 2015 partecipa al concerto “Cagliari, la Sardaigne, une île de la Mediterranee” alla sede centrale dell’UNESCO di Parigi, in una serata presentata da Caterina Murino e Claudia Cardinale. Nell’aprile 2016 al Teatro Lirico di Cagliari canta nella produzione di La campana sommersa (Il barbiere) di Respighi, per la direzione di Donato Renzetti e la regia di Pier Francesco Maestrini. Nei mesi di maggio, giugno, luglio 2016 svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero; nel novembre al Teatro di San Carlo di Napoli canta il ruolo di Venditore di canzonette in Il Tabarro di Puccini, mentre un mese dopo è impegnato nel ruolo di Ruiz in Il Trovatore al Teatro Lirico di Cagliari diretto da Giampaolo Bisanti. Nel 2017 ha debuttato il ruolo di Rodolfo al Teatro Politeama di Catanzaro e cantato in Lucia di Lammermoor (Normanno) al Teatro Lirico di Cagliari. È stato impegnato, sempre nel 2017, nei ruoli di Borsa in Rigoletto, diretto da Nello Santi e Gastone in La Traviata diretto da Renato Palumbo al San Carlo di Napoli, mentre in ottobre/novembre canta il ruolo di Normanno (e, per le scuole, il ruolo di Edgardo) in Lucia di Lammermoor diretto da Antonino Fogliani al Teatro Petruzzelli di Bari. Nel 2018 è in Carmen (Le Dancaïre) al Teatro Lirico di Cagliari e, nel settembre 2019, canta nella Missa in tempore belli di Haydn, con i complessi stabili cagliaritani diretti da Donato Sivo.
Martina Serra - Mezzosoprano
Nata a Cagliari, dove si diploma in canto sotto la guida di Bernadette Manca di Nissa. Studia con Elisabetta Scano, Francesco Piccoli, Cristina Melis, Gianluca Belfiori Doro e si perfeziona con Renato Bruson all’Accademia di alto perfezionamento di Busseto, dove recentemente si aggiudica il Premio “Maria Callas”, come borsa di studio assegnata da Nicola Guerini, presidente del Festival internazionale Maria Callas. Ha fatto parte dell’Ensemble Madrigalistico Rarae Musicae diretto da Anna Galterio, con il quale ha inciso i Mottetti inediti di Alberto Capece e Mario Capuana per Rara Records. Nel 2012 si è esibita a Bergamo, nella casa natale di Donizetti, in occasione delle Passeggiate donizettiane sotto la guida di Denia Mazzola. Ha interpretato Dorabella in Così fan tutte (regia di Maria Paola Viano) alla Galleria Comunale d’Arte di Cagliari e ha eseguito la Misa a Buenos Aires di Martín Palmeri. Per il Teatro Lirico di Cagliari ha cantato in: Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn (diretto da Gaetano Mastroiaco e da Giampaolo Bisanti), La bella dormente nel bosco di Respighi (La Fata verde, Il Gatto, La Duchessa e Il Cuculo), Rigoletto (Maddalena, direzione di Donato Renzetti, con Leo Nucci), La fanciulla del West (Wowkle), La Ciociara (Lena, Una donna fuori scena), Sancta Susanna (Una vecchia suora), Cavalleria rusticana (Lucia), La cambiale di matrimonio (Clarina), Il campanello (Madama Rosa), Paukenmesse di Haydn e, in diverse località della Sardegna, ha partecipato a Una notte all’Opera. Ha cantato, lo scorso novembre, in La Cenerentola (Tisbe) per l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari e, in dicembre, è di nuovo al Teatro Lirico di Cagliari in Hänsel und Gretel (La Strega) di Humperdinck.
foto di Priamo Tolu
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